Campagna di marketing automation: l’importanza della strategia

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Abbiamo già sviscerato il suo significato così come la sua importanza per il successo dell’azienda che intende evolversi e per farlo necessita di strumenti e di un piano strategico che punti all’obiettivo. Stiamo parlando della marketing automation, un mondo che coinvolge non solo l’automatismo insito nella sua natura ma anche e soprattutto la sua efficacia comunicativa e di contenuto.

Perché come in tutte le cose e in particolare come in tutte le campagne di marketing, una mente senza cuore che batte non ha senso di esistere.

Di seguito vi spieghiamo perché la strategia si definisce come l’asset portante di una campagna di marketing automation.

Campagna di marketing automation: il funnel

Ogni campagna di marketing che si rispetti non deve prescindere dal concetto di funnel. Il funnel di marketing e vendite generalmente è rappresentato da un imbuto, il quale mostra molto chiaramente il processo a fasi a cui è sottoposto ogni prospect.

L’idea dell’imbuto sta a significare che una buona parte di coloro che entreranno nel funnel sicuramente non proseguirà lungo tutto il percorso, non portando quindi a termine la fase di qualificazione.

Pertanto, man mano che i lead scenderanno verso la parte inferiore dell’imbuto, saranno sempre meno, ma sempre più qualificati. La vera funzione del funnel, infatti, è proprio quella di profilare e selezionare solo quei contatti che hanno più probabilità di convertire e diventare clienti.

campagna marketing automation

Il funnel rappresenta quinsi il buyer’s journey, cioè il viaggio che ogni utente e prospect deve affrontare, dal momento esatto in cui viene a conoscenza di un prodotto o brand fino a quando diventa cliente.

Detto ciò, l’utilizzo dell’automazione è necessario per chiunque desideri condurre l’azienda agli obiettivi prefissati, riducendo tempi e impiego di risorse necessarie per quel tipo di mansione così come importante è l’adozione di campagne di marketing automation in grado di rivoluzionare le sorti aziendali.

Tra i maggiori vantaggi di una campagna di marketing automation vi è la messa in campo di campagne più vaste. Questo significa riuscire ad assemblare informazioni da più punti di contatto, tra cui le visite e i download dal sito web aziendale. Le attività sui social media e il marketing diretto, poi, permetteranno di qualificare i lead così come di assegnargli priorità automatiche.

Tutto questo determina campagne di marketing automation più ampie, vale a dire:

-email con frequenza ottimizzata per riuscire a mantenere alto l’interesse;

-email personalizzate;

-messaggi via fb o twitter, ad esempio.

Campagna di marketing automation: attività da sviluppare in una strategia di Marketing Automation

La componente umana rimane e rimarrà sempre, in generale in tutto quello che è il marketing, la componente fondamentale – Francesco Chiappini

L’imprenditore ecommerce Francesco Chiappini lo evidenzia chiaramente: si all’automazione ma sempre guidata dall’uomo e dalla sua capacità di elaborazione del dato.

Ed ecco che dopo aver definito il funnel e la sua importanza nella determinazione di una strategia che si adatti alle esigenze dell’azienda, vogliamo porre l’attenzione non tanto sulle fasi di creazione e pianificazione di una campagna di marketing automation, le quali non cambiano bensì sulle attività da sviluppare in una strategia di marketing automation che prevedono necessariamente un cambiamento in ottica migliorativa chiamato automazione, lo stesso che non ha mai la presunzione di sostituirsi all’uomo bensì di agevolarlo e/o aiutarlo nel superare dei limiti innati nella specie (mentali – il limite legato al conteggio su grandi cifre – e/o fisici.

Il successo di una campagna di marketing automation, dunque, si può individuare nella combinazione di 3 immancabili fattori:

  • Target audience – obiettivo
  • Combinazione canale – messaggio
  • Design del customer journey

Una volta compresa la logica del funnel, il passo successivo è quello seguire pedissequamente tutte le attività al fine della realizzazione di un progetto completo di marketing automation considerato vincente:

  • definizione di un obiettivo;
  • identificazione delle buyer personas;
  • visibilità e traffico web;
  • lead generation;
  • lead nurturing + lead scoring + lead tagging;
  • conversion;
  • metriche e KPI.

Ed eccoci arrivati al punto focale: quali sono i motivi che spingono le aziende ad adottare un sistema di gestione della campagna di marketing automation e quali i vantaggi che ne derivano?

Scopriamolo insieme!

Campagna di marketing automation: perché adottarla e quali vantaggi offre

Come già affermato in precedenza, un approccio automatizzato semplifica la vita. Ebbene sì, in un mondo in cui tutto va alla velocità della luce e non c’è quasi più spazio per il pensiero, agevolare il carico di attività che potremmo serenamente relegare ad una macchina, non solo accorcerebbe i tempi nella gestione delle attività stesse ma darebbe modo al pensiero di potersi esprimere, in libertà e autonomia, suggerendo soluzioni innovative e migliorative.

campagna marketing automation

Poc’anzi abbiamo visto quali sono i passaggi fondamentali per impostare una campagna di marketing automation. Pianificare, eseguire e monitorare le performance di una campagna di marketing è un’attività che richiede precisione certosina e una concentrazione che non lascia spazio all’improvvisazione. Motivo per il quale automatizzare i processi permette di:

  1. ridurre le attività manuali e di conseguenza l’errore umano;
  2. monitorare in modo costante e minuzioso i risultati della campagna;
  3. Pianificare in maniera semplice e con strumenti intuitivi e condivisi;
  4. Prospettare i costi sempre sotto controllo con possibilità di attivare degli alert quando il budget è in esaurimento.

Campagna di marketing automation: cosa si intende con ‘automation’ e perché non esclude l’uomo

Per comprendere meglio quanto conti il lavoro dell’uomo in questo processo di automazione del marketing bisogna partire dal definirne bene la relativa terminologia.

Partiamo col dire che l’automazione è un processo antichissimo. Sin dalla storia antica infatti l’uomo ha cercato continuamente dei modi per facilitare e velocizzare le proprie attività, come ad esempio la creazione di macchine via via sempre più complesse ed efficienti che semplificassero il movimento e gli spostamenti. Ne consegue che l’automazione procede con l’evoluzione umana e viene studiata sì per escludere l’uomo da alcune attività, ma pur sempre per agevolarlo nella gestione.

Il ruolo dell’uomo nella marketing automation così come nel marketing digitale è tutt’altro che automatizzato. Tecnica, analisi ma anche creatività e psicologia. Questi gli elementi che lo caratterizzano, gli stessi che richiedono un ruolo attivo delle persone.

Campagna di marketing automation: l’importanza del dato

Dopo aver analizzato cosa rappresenta la marketing automation e le sue caratteristiche in una campagna cosi come l’origine della sua terminologia, oggi vogliamo porre l’attenzione sul dato e su quanto l’automazione abbia cambiato la trasmissione delle informazioni.

campagna di marketing automation

Nello specifico il dato si definisce come una fonte energetica primaria fondamentale per qualsiasi attività di digital marketing automation.

In particolare, le principali variabili del dato sono 3:

1.Di proprietà

i dati si dividono in due tipologie di proprietà: di prime parti, ovvero i propri (come gli indirizzi email dei propri clienti ottenuti con la compilazione di form oppure i dati ottenuti dai cookies) e di terze parti, quelli “in affitto” (come i fan di FB, le liste di indirizzi email comprate, le keyword di google adWords).

2.Di contenuto

Il dato contiene informazioni socio-demografiche che riguardano sesso, età e altro, come ad esempio gli interessi e tutte quelle informazioni che cambiano lentamente nel corso del tempo, utili per trovare le persone giuste per il proprio business. Ci sono anche dati di comportamento (solo per indicarne alcuni conversioni online e offline o movimenti fisici), i quali aiutano a capire il momento giusto.

3.Di disponibilità

Un dato può essere disponibile in vari modi, ad esempio in base alla dimensione temporale, se in real time o in differita e non deve essere necessariamente disponibile online, perché si può trovare anche offline.

Ricapitolando: alle macchine spetta il compito di acquisire e memorizzare perfettamente il dato, alle persone invece quello di utilizzarlo in modo strategico.

In conclusione ti diciamo …

Un giorno le macchine riusciranno a risolvere tutti i problemi, ma mai nessuna di esse potrà porne uno.

(Albert Einstein)

L’affermazione del più grande fisico del XX secolo lascia trapelare chiaramente un concetto molto importante: la macchina è importante ma la mente umana essenziale. Porsi delle domande e sapersi dare delle risposte è prerogativa esclusiva dell’uomo e della sua capacità analitica.

L’uomo che, grazie alla sua capacità introspettiva, studia quotidianamente modi alternativi di prevedere il futuro. Per quanto complicato sia, tendere alla perfezione lo rende incline all’innovazione e al cambiamento senza fine.

Tutto questo per ribadire un concetto soltanto: gestire e monitorare una campagna di marketing automation richiede tutto ciò che l’uomo possiede dalla nascita: la capacità di pensare per risolvere anche le situazioni di complessità elevata. Ecco perché la strategia è e sarà sempre alla base del successo di una campagna di marketing automation così come in generale del marketing digitale, il quale si pone come obiettivo ultimo il coinvolgimento dell’utente nel lungo periodo.

Continua a seguirci, il viaggio nel mondo dell’automazione del marketing è in divenire e senza limiti, un viaggio ricco di opportunità di crescita e di continuo miglioramento.

Alla prossima!

FAQ

1.Cosa è la marketing automation e quali sono i vantaggi nella gestione delle campagne?

La Marketing Automation è un insieme di strategie e processi per automatizzare le campagne di marketing nei vari canali (email, social media, sito e pubblicità online e altri strumenti) che permette di amplificare, personalizzare e automatizzare la comunicazione e il posizionamento di marketing con vari strumenti e tecniche. Adottare la marketing automation per le campagne permette di

  1. ridurre le attività manuali e di conseguenza l’errore umano;
  2. monitorare in modo costante e minuzioso i risultati della campagna;
  3. Pianificare in maniera semplice e con strumenti intuitivi e condivisi;
  4. Prospettare i costi sempre sotto controllo con possibilità di attivare degli alert quando il budget è in esaurimento.

 2.Si pensa sempre che il termine automazione escluda la mente umana lasciando spazio alla macchina. E’davvero così?

Sin dalla storia antica infatti l’uomo ha cercato continuamente dei modi per facilitare e velocizzare le proprie attività. Ne consegue che l’automazione procede con l’evoluzione umana e viene studiata sì per escludere l’uomo da alcune attività, ma pur sempre per agevolarlo nella gestione.

Tecnica, analisi ma anche creatività e psicologia. Questi gli elementi che caratterizzano la marketing automation, gli stessi che richiedono un ruolo attivo e consapevole dell’uomo.

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