Come migliorare le performance della campagna di email marketing

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Nel nostro articolo sull’email marketing avevamo approfondito significato, obiettivi, strategia, tipologie, benefici e nuovi trend.

Abbiamo inoltre accennato le nuove metriche da analizzare per il 2022 spiegando come la fase del monitoraggio dopo l’invio della newsletter sia essenziale per comprendere se il contenuto possa essere considerato interessante per chi lo legge. Ed ecco che una metrica fondamentale che spicca è proprio il tasso di reattività. Da qui si deduce che le aziende oggi hanno necessità di personalizzare la campagna di email marketing in base al target cercando di migliorare sempre di più le loro performance.

Di seguito racconteremo nel dettaglio cosa sia una campagna di email marketing, elencando gli elementi che, nel tempo, consentono di renderla altamente performante.

Funnel di Email Marketing: una definizione

Creare una campagna di email marketing vuol dire mettere insieme diversi aspetti che toccano competenze differenti. Prima di ogni altro punto c’è quello metodologico: come organizzare un email marketing funnel? Ma soprattutto: di cosa stiamo parlando?

Scopriamolo insieme.

campagna di email marketing

Per ben capire che cos’è un funnel di email marketing dobbiamo partire da un concetto più generale, il vero e proprio cardine delle strategie di vendita: il Funnel di Marketing.

Il funnel è un modello di marketing utilizzato per rappresentare ed analizzare il percorso ideale compiuto dal consumatore in un processo d’acquisto che va dall’awareness o “consapevolezza” dell’esistenza di un prodotto fino all’acquisto e alla successiva fidelizzazione.

Raffigurato con un vero e proprio imbuto, dato il minor numero di utenti che concludono questo percorso rispetto a quelli che lo iniziano, questo concetto è stato poi declinato in tantissimi modi, pur riuscendo a mantenere invariata la propria struttura di base.

Uno dei modi più comuni per rappresentare un funnel di vendita è il modello AIDA.

Funnel di email marketing: il modello AIDA

Il modello AIDA, che sta per Attention, Interest, Desire e Action, aiuta a dare un ordine agli elementi per strutturare il funnel. Il modello è noto anche come “Purchase funnel” (funnel di acquisto) ideato da Lewis nel 1898, lo stesso che definisce il processo dei clienti quando interagiscono con gli annunci pubblicitari.

campagna email marketing - modello AIDA

Il modello AIDA, il quale afferma che la consapevolezza porta all’interesse, che a sua volta porta al desiderio e, infine, all’azione, si sviluppa in 4 fasi:

Attenzione (awareness): il primo passo nel marketing è capire come attirare l’attenzione dei consumatori grazie ai vari canali.

Interesse: una volta che il consumatore è consapevole dell’esistenza del prodotto o del servizio, i marketers devono lavorare ad una serie di contenuti pensati per suscitare interesse nel potenziale cliente verso il brand;

Desiderio: l’interesse del consumatore verso il prodotto o servizio, si deve trasformare in desiderio.

Azione: l’obiettivo finale è spingere il destinatario della campagna di marketing ad avviare un’azione e ad acquistare il prodotto o il servizio tanto desiderato.

Campagna di email marketing: elementi e strumenti per il successo

Dopo aver dettagliato cosa sia un funnel ed esplicitato la sua struttura di base, possiamo pensare alla modalità in cui le performance di una campagna di email marketing possano essere non solo migliorate ma rivoluzionate!

Ebbene, esistono degli elementi i quali, se utilizzati e studiati correttamente, conducono al successo della campagna di email marketing: si inizia dai pilatri ossia la definizione dell’obiettivo, del target, di una strategia per poi passare ai KPI con i quali si misura l’efficacia con cui un’azienda sta raggiungendo uno specifico obiettivo.

campagna di email marketing

Tra questi fondamentali risultano:

  1. Tasso di consegna delle email
  2. Tasso di clic
  3. Clic per link
  4. Ritardo dell’evento
  5. Tasso di email respinte per tipo di categorie
  6. Pulizia mailing list
  7. Tasso annullamento iscrizione e tasso di reclamo
  8. Traffico web e conversioni
  9. Performance dell’intera campagna (non solo per singola email inviata)
  10. Crescita elenco iscritti e trend
  11. Iscritti maggiormente coinvolti e meno coinvolti.

Questi gli elementi essenziali da monitorare affinchè una campagna di email marketing possa nel tempo migliorare sempre più.

Inoltre, per far sì che l’obiettivo “campagna di email marketing di successo” possa essere raggiunto, esistono degli strumenti che aiutano a incrementare le performance. Uno di questi è Account Engagement (in precedenza Pardot) piattaforma di marketing automation ancora poco conosciuta sul mercato ma dall’enorme potenziale.

Continua a seguirci! Nei prossimi articoli riguardanti il miglioramento delle performance di una campagna di email marketing, andremo maggiormente nel dettaglio approfondendo tutti gli elementi essenziali che la compongono.

Alla prossima!

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